Repertorio
Mi chiamo Sal
Sal è anagraficamente italiano, ma d’aspetto orrendamente negro, o meglio, sbiadito; una sorta di nero pentito o, per essere più precisi, bianco indeciso.
Sal è anagraficamente italiano, ma d’aspetto orrendamente negro, o meglio, sbiadito; una sorta di nero pentito o, per essere più precisi, bianco indeciso.
Siamo tutti peccatori, ma un giorno non lontano dovremo rendere conto dei nostri peccati ad un ente superiore che non è l’INPS.
Sono un uomo di buone speranze, carico di energia; anche troppa! La prima volta che mi affacciai al mondo del lavoro, lo feci con così tanto entusiasmo che cascai di sotto.